Uso legittimo delle armi e le condizioni per il riconoscimento della scriminante putativa
Pubblicato da R. Radi in Uso leggittimo delle armi · Venerdì 02 Ago 2024
Uso legittimo delle armi e le condizioni per il riconoscimento della scriminante putativa
di R.Radi
La Cassazione sezione 4 con la sentenza numero 3727/2024 ha stabilito che in tema di cause di giustificazione, la scriminante dell’uso legittimo delle armi in forma putativa non può basarsi su un mero criterio soggettivo, ma richiede la sussistenza di dati fattuali concreti che, sebbene malamente rappresentati o compresi, siano suscettibili di determinare nell’agente la giustificata persuasione di trovarsi nell’assoluta necessità di utilizzare l’arma o altro mezzo di coazione.
La Suprema Corte, in applicazione del principio, ha escluso la configurabilità della scriminante in forma putativa in relazione alle lesioni cagionate, con colpi di manganello e calci, da alcuni agenti di polizia a un giornalista in occasione di scontri originati da una manifestazione di piazza, in assenza di elementi che potessero indurre a ritenere pericolosa la vittima, inerte e poi caduta al suolo, posizionatasi vicino a un gruppo di manifestanti per osservare la scena dell’arresto di uno di essi.